L’ Anonima, una delle maggiori catene di supermercati Argentini, scommette su ULMA Packaging nell’ambito del confezionamento sottovuoto di carne con il sistema Flow-Vac®.

23/01/2019
ULMA Packaging ha recentemente realizzato un'importante installazione per il confezionamento sottovuoto di carne con sistema Flow-vac® nei centri di refrigerazione di una delle principali catene di supermercati in Argentina.

 

Con più di un secolo di attività, l’Anonima è una delle principali catene di supermercati della Patagonia Argentina e del centro del paese; è la quarta impresa del settore in ambito nazionale e la seconda di nazionalità argentina. Conta con più di 150 negozi che ricevono forniture dai suoi frigoriferi, Il frigorifero La Anónima, situato nella città di Salto, Buenos Aires (Argentina) ed il frigorifero naturale Pampa, situato a Speluzzi, La Pampa (Argentina). Entrambe le strutture processano circa 20.000 capi di bovino Angus al mese.

Lo scopo principale di ULMA Packaging nell'affrontare questa installazione era quella di migliorare l'efficienza produttiva di un metodo di lavoro tradizionale in Sud America come il confezionamento manuale dei tagli di carne, ottenendo quindi una migliore produttività. È stata una sfida, poiché è stato necessario ridisegnare il layout in uno spazio molto ridotto ed eseguire i lavori in poco tempo per evitare tempi improduttivi, per questo motivo la installazione venne realizzata durante le vacanze estive. Inoltre è stato un salto importante nel processo, passando da una confezione tradizionale ad una confezione realizzata automaticamente di un prodotto molto umido, in cui una mancanza di ermeticità potrebbe causare problemi a tonnellate di carne. Il progetto dell’Anonima di automatizzare i propri processi aveva come obiettivo quello di migliorare l’efficienza di produzione, aumentando il rendimento in tonnellate e riducendo la mano d’opera che non apportava valore aggiunto. La necessità del cliente di automatizzare i processi era di migliorare la resa in tonnellate e la riduzione della manodopera che non aggiungeva valore al loro processo. La crescita di La Anonima è progressiva negli ultimi anni, negli ultimi tre anni, è passata da quasi 1.800 tonnellate aggiudicate alla quota Hilton - una quota di esportazione di carni bovine disossate di alta qualità e valore, che l'Unione europea concede ai paesi produttori ed esportatori - alle attuali 2.300 tonnellate, e La nuova installazione ha dovuto adattarsi alle esigenze di un cliente molto richiesto in termini di volume, termini e qualità.

 

All'inizio del 2018, due linee composte da un FV 35 e un FV 55 sono state installate presso il frigorifero La Anonima di Buenos Aires, entrambe con caricamento automatico nelle cappe aspiranti VS95 di Sealed Air. Il progetto è stato definito dall'ufficio tecnico di ULMA Packaging per il confezionamento di tagli di carne bovina, destinato al mercato interno e al mercato esterno (CEE, Cina, Russia, Brasile).

In una prima fase, sono state definite queste prime due linee e in seguito al successo dell'avvio del progetto è stata definita nell'ultimo trimestre 2018 la terza linea, composta da una seconda FV 55 con carica automatica a campane del vuoto.

 

 

L'impianto dispone di un macello diviso in due piani, al piano superiore si trova la sala dei sezionamenti dei quarti posteriori e anteriori, la sala di taglio e l'imballaggio primario, che a seconda delle dimensioni dei tagli si divide in due linee di Flow-vac® FV 35 e FV 55, entrambe con carica automatica a campana VS95 con i rispettivi tunnel di termoretrazione.

 

Dall’altra parte c'è una linea indipendente di tagli che fornisce un TMS di Marel che gestisce il taglio di carne in base al suo contenuto di grassi. Al secondo piano si trova l'imballaggio secondario, con una giostra di tagli per livellare il lavoro di operatori, metal detector e attrezzature per gestire le scatole. La capacità produttiva è di 3000 camere in due turni di 9 ore, raggiungendo 90 tonnellate di tagli sottovuoto attraverso le due linee ULMA Flow-vac® e 40 tonnellate di rifilatura della carne fornita da TMS di Marel, aggiungendo un totale di 130 tonnellate al giorno.

 

TMS MAREL (Trimming Management System / Sistema di gestione di taglio di carne)

Primario

Flow-vac® FV 35

Flow-vac® FV 55

2 posizionatori

2 VS 95 Cryovac

2 tunnel di termoretrazione a mezzo acqua

 

Secondario

Giostra di tagli

Rilevatore di metalli

Manipolatori di casse

 

ULMA Packaging ha realizzato questo ambizioso progetto con l’installazione delle macchine Flow-Vac®, forti della esperienza di oltre 18 anni sul mercato mondiale in questa specifica tecnologia, ha convertito il processo di confezionamento di tipo tradizionale con un impianto di tipo automatico, migliorando l’igiene del processo e ottenendo un salto qualitativo nella presentazione del prodotto unificando le dimensioni delle buste, riducendo gli stock e diminuendo il consumo della plastica.

 

La tecnologia di confezionamento Flow-Vac® di ULMA è un sistema di confezionamento sottovuoto che ottimizza il consumo di film, adattando la lunghezza della busta a quella del prodotto rientrando pertanto nel novero dei sistemi di confezionamento sostenibili.

 

Il risultato del progetto si può qualificare come eccellente, compiendo tutti gli obiettivi proposti, migliorando la presentazione per alcuni mercati come il cinese, molto esigente per quanto concerne il confezionamento e sommando un nuovo successo alla lunga lista di progetti di automatizzazione affrontati da ULMA Packaging.

 
 
 

 

Con più di un secolo di attività, l’Anonima è una delle principali catene di supermercati della Patagonia Argentina e del centro del paese; è la quarta impresa del settore in ambito nazionale e la seconda di nazionalità argentina. Conta con più di 150 negozi che ricevono forniture dai suoi frigoriferi, Il frigorifero La Anónima, situato nella città di Salto, Buenos Aires (Argentina) ed il frigorifero naturale Pampa, situato a Speluzzi, La Pampa (Argentina). Entrambe le strutture processano circa 20.000 capi di bovino Angus al mese.

Lo scopo principale di ULMA Packaging nell'affrontare questa installazione era quella di migliorare l'efficienza produttiva di un metodo di lavoro tradizionale in Sud America come il confezionamento manuale dei tagli di carne, ottenendo quindi una migliore produttività. È stata una sfida, poiché è stato necessario ridisegnare il layout in uno spazio molto ridotto ed eseguire i lavori in poco tempo per evitare tempi improduttivi, per questo motivo la installazione venne realizzata durante le vacanze estive. Inoltre è stato un salto importante nel processo, passando da una confezione tradizionale ad una confezione realizzata automaticamente di un prodotto molto umido, in cui una mancanza di ermeticità potrebbe causare problemi a tonnellate di carne. Il progetto dell’Anonima di automatizzare i propri processi aveva come obiettivo quello di migliorare l’efficienza di produzione, aumentando il rendimento in tonnellate e riducendo la mano d’opera che non apportava valore aggiunto. La necessità del cliente di automatizzare i processi era di migliorare la resa in tonnellate e la riduzione della manodopera che non aggiungeva valore al loro processo. La crescita di La Anonima è progressiva negli ultimi anni, negli ultimi tre anni, è passata da quasi 1.800 tonnellate aggiudicate alla quota Hilton - una quota di esportazione di carni bovine disossate di alta qualità e valore, che l'Unione europea concede ai paesi produttori ed esportatori - alle attuali 2.300 tonnellate, e La nuova installazione ha dovuto adattarsi alle esigenze di un cliente molto richiesto in termini di volume, termini e qualità.

 

All'inizio del 2018, due linee composte da un FV 35 e un FV 55 sono state installate presso il frigorifero La Anonima di Buenos Aires, entrambe con caricamento automatico nelle cappe aspiranti VS95 di Sealed Air. Il progetto è stato definito dall'ufficio tecnico di ULMA Packaging per il confezionamento di tagli di carne bovina, destinato al mercato interno e al mercato esterno (CEE, Cina, Russia, Brasile).

In una prima fase, sono state definite queste prime due linee e in seguito al successo dell'avvio del progetto è stata definita nell'ultimo trimestre 2018 la terza linea, composta da una seconda FV 55 con carica automatica a campane del vuoto.

 

 

L'impianto dispone di un macello diviso in due piani, al piano superiore si trova la sala dei sezionamenti dei quarti posteriori e anteriori, la sala di taglio e l'imballaggio primario, che a seconda delle dimensioni dei tagli si divide in due linee di Flow-vac® FV 35 e FV 55, entrambe con carica automatica a campana VS95 con i rispettivi tunnel di termoretrazione.

 

Dall’altra parte c'è una linea indipendente di tagli che fornisce un TMS di Marel che gestisce il taglio di carne in base al suo contenuto di grassi. Al secondo piano si trova l'imballaggio secondario, con una giostra di tagli per livellare il lavoro di operatori, metal detector e attrezzature per gestire le scatole. La capacità produttiva è di 3000 camere in due turni di 9 ore, raggiungendo 90 tonnellate di tagli sottovuoto attraverso le due linee ULMA Flow-vac® e 40 tonnellate di rifilatura della carne fornita da TMS di Marel, aggiungendo un totale di 130 tonnellate al giorno.

 

TMS MAREL (Trimming Management System / Sistema di gestione di taglio di carne)

Primario

Flow-vac® FV 35

Flow-vac® FV 55

2 posizionatori

2 VS 95 Cryovac

2 tunnel di termoretrazione a mezzo acqua

 

Secondario

Giostra di tagli

Rilevatore di metalli

Manipolatori di casse

 

ULMA Packaging ha realizzato questo ambizioso progetto con l’installazione delle macchine Flow-Vac®, forti della esperienza di oltre 18 anni sul mercato mondiale in questa specifica tecnologia, ha convertito il processo di confezionamento di tipo tradizionale con un impianto di tipo automatico, migliorando l’igiene del processo e ottenendo un salto qualitativo nella presentazione del prodotto unificando le dimensioni delle buste, riducendo gli stock e diminuendo il consumo della plastica.

 

La tecnologia di confezionamento Flow-Vac® di ULMA è un sistema di confezionamento sottovuoto che ottimizza il consumo di film, adattando la lunghezza della busta a quella del prodotto rientrando pertanto nel novero dei sistemi di confezionamento sostenibili.

 

Il risultato del progetto si può qualificare come eccellente, compiendo tutti gli obiettivi proposti, migliorando la presentazione per alcuni mercati come il cinese, molto esigente per quanto concerne il confezionamento e sommando un nuovo successo alla lunga lista di progetti di automatizzazione affrontati da ULMA Packaging.